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VICINA QUOTA 1000, GELA NEL LIMBO DELLE RESTRIZIONI: REGIONE VALUTERA’ CONTAGI E VACCINATI

Salute

VICINA QUOTA 1000, GELA NEL LIMBO DELLE RESTRIZIONI: REGIONE VALUTERA’ CONTAGI E VACCINATI

La curva negli ultimi tre giorni ha subito un lieve calo, ma il totale continua a fare paura: ora sono 954 i gelesi positivi. L'ultimo bollettino diramato dall'ASP segna 43 nuovi pazienti....

Graziano Amato

30 Luglio 2021 15:04

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La curva negli ultimi tre giorni ha subito un lieve calo, ma il totale continua a fare paura: ora sono 954 i gelesi positivi. L'ultimo bollettino diramato dall'ASP segna 43 nuovi pazienti. Erano stai 50 nelle ultime 48 ore  e 46 nelle scorse 72. Questo lascia presagire qualcosa di buono, come ha fatto  intendere l'ASP con il picco che potrebbe essere ormai passato, ma quota 1000 si avvicina. Per evitare che la situazione degeneri il sindaco ha firmato una nuova ordinanza, che resterà in vigore per sei giorni. Torna l'utilizzo obbligatorio della mascherina e il divieto di assembramento e stazionamento nelle principali  vie e piazze della città. Scongiurata la chiusura anticipata dei locali, che però non possono vendere alcolici a partire dalle 24. Un'ordinanza che fa discutere. Sui social i commenti impazzano. Qualcuno si chiede che senso ha vietare lo stazionamento quando il sagrato della chiesa viene costantemente occupato, altri si domandano chi farà rispettare le regole. In tutto questo continuano gli assembramenti nei luoghi della movida, dove ieri c'è pure scappata l'ennesima rissa. Attualmente in città è come se vigesse una zona bianca rafforzata dall'ordinanza del sindaco, ma Gela presto potrebbe ripiombare nel mirino della Regione, che nel frattempo è tornata a colorarsi di rosso nella mappa europea a cusa dell'innalzamento dei contagi. Il governo regionale starebbe lavorando a nuove strette. Al centro dell'attenzione i comuni a rischio. A valutare le condizioni di ogni singola realtà comunale il comitato tecnico scientifico per l'emergenza covid in Sicilia. Niente più colorazioni ma aree di contenimento più o meno forti a seconda del rischio epidemiologico. La conferma sarebbe anche arrivata dall'assessore alla salute Ruggero Razza - come scrive il di Sicilia. Per stabilire nuove restrizioni a livello territoriale si andrà oltre il sistema dei colori. Si prenderanno in considerazione anche i nuovi contagi e le percentuali di persone vaccinate. Secondo il governo non avrebbe  senso penalizzare un territorio con il 70% di immunizzati nel caso in cui si registrasse un aumento dei contagi. Gela, che conserva un quadro epidemiologico particolare,   dunque potrebbe finire di nuovo al centro dell'attenzione regionale. La valutazione non sarebbe facile e scontata.   zona bianca grazie ai nuovi parametri con 900 contagiati in poco più di una settimana, 12 ricoveri in degenza ordinaria e  una percentuale di immunizzati che non arriva neppure  al 50% considerando ache le prime dosi. La Regione dovrebbe fare i conti con una probabile dura opposizione delle associazioni di categoria. Bloccare tutto, o quasi,   ad agosto, ultimo mese utile per gli incassi, sarebbe una tragedia.di Graziano Amato

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