Attualità
Volo da Sharm el Sheikh a Roma Fiumicino rientra in aeroporto per un principio di incendio
Panico tra i passeggeri, quasi tutti italiani
Su un aereo della compagnia croata ETF Airways operato da Neos con 198 persone a bordo in volo da Sharm el Sheikh a Roma Fiumicino c'è stato un principio di incendio. Il Boeing 737-800, stava decollando dalla pista 04L di Sharm el Sheikh quando l'equipaggio ha interrotto la salita a FL120 mentre sorvolava il deserto quando un faretto all'interno di una cappelliera ha preso fuoco per uno sbalzo di tensione. Questo lo raffigura anche il segmento di volo, per precauzione allo scalo di partenza. Uno degli steward ha spento subito il principio di incendio con un estintore. Tuttavia il fumo uscito dalla cappelliera e l'intervento di emergenza hanno provocato un comprensibile panico tra i passeggeri, quasi tutti italiani. Il comandante ha deciso di riportare l'aereo a Sharm el Sheikh dopo essersi consultato con la torre di controllo e aver cercato di tranquillizzare i passeggeri, effettuando un atterraggio sicuro sulla pista 04L circa 30 minuti dopo la partenza.
Dopo un rapido controllo sull'aereo, il comandante ha mostrato ai passeggeri il motivo del guasto ossia una barra luminosa a led, installata di recente che aveva causato il problema. Tutta la linea di illuminazione è stata isolata e l'aereo è sicuro. Il volo NO6243 è ripartito per l'Italia nel pomeriggio, partendo dall'Egitto alle 15:55 e ha raggiunto Roma con un ritardo di circa 4 ore. Tanta paura, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.