Lavoro
ZERO VINCOLI TEMPORALI SU LINEA DI FINANZIAMENTO PER L’AREA DI CRISI INDUSTRIALE COMPLESSA
L'Area di Crisi Industriale Complessa di Gela compie un importante cambio di rotta. Il decreto pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 23 giugno rimodula i fondi assegnati all'area di c...
L'Area di Crisi Industriale Complessa di Gela compie un importante cambio di rotta. Il decreto pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 23 giugno rimodula i fondi assegnati all'area di crisi di cui Gela capofila fa parte insieme ai comuni della provincia. Il decreto conferma l'importo pari a 15 milioni di euro, ma cambia la linea di finanziamento on più europea ma nazionale, senza dunque vincoli temporali. Un passo importante visto che le risorse precedentemente stanziate erano legate al settennato di programmazione europea 2014 - 2020 rendicontabili fino al 2023, tempi non compatibili con i finanziamenti legati al rilancio di crisi industriale. Un cambio di passo non indifferente secondo il senatore pentastellato Pietro Lorefice, considerando il disastro industriale di cui Gela è protagonista da sette anni e considerato il vecchio bando risultato fallimentare. Pietro Lorefice ha già avviato le interlocuzioni con il ministero dello sviluppo economico per arrivare ad un nuovo bando sfruttando il decreto da poco pubblicato. Di recente la X Commissione Industria ha approvato una risoluzione che impegna il governo su molteplici aspetti con importanti ricadute sul territorio gelese. di Graziano Amato